Il suggestivo lungomare di Sant’Antioco, cittadina del Sud Ovest della Sardegna nell’isola omonima, si arricchisce di una nuova opera: pochi giorni fa sono state inaugurate le Vele di Giorgio Casu, due grandi strutture che campeggiano di fronte al MuMa, il Museo del Mare e dei Maestri d’Ascia.

Si tratta della prima installazione pubblica per Casu, artista nato a San Gavino 46 anni fa, che dopo diversi anni trascorsi in giro per il mondo ha scelto oggi Cagliari come città di residenza. Una nuova voce nel suo già ricco curriculum, che vanta lavori di grafica, ceramiche, dipinti e illustrazioni e tantissimi murales in diversi paesi. Pochi mesi fa ha raccontato la sua visione del mondo in “Wonderlands”, mostra antologica con oltre settanta opere realizzate in 10 anni allestita al centro Exmà di Cagliari (qui l’intervista per Nemesis Magazine). Casu è anche animatore dell’associazione culturale Skizzo, che negli ultimi anni ha trasformato San Gavino in un museo a cielo aperto di street art con oltre sessanta murales.
Le Vele, create in acciaio con decorazioni e simboli traforati e alte cinque e tre metri, sono l’ultimo tassello de “I Custodi della bellezza”, progetto realizzato dal Ceas – Centro di educazione ambientale e alla sostenibilità di Sant’Antioco, con la collaborazione del Comune di Sant’Antioco, e sono un omaggio agli artigiani dell’isola, simbolo di identità e tradizione, dei quali si cerca di preservare il retaggio culturale, compreso uno degli aspetti che più li rappresenta: la produzione delle barche a vela latina.
“E’ la prima opera scultorea che realizzo – ha commentato Giorgio Casu – e sono molto felice che parli di mare e di vento, a me molto cari, e che possa rappresentare un omaggio alla tradizione dei maestri d’ascia. Le vele sono ricche di simboli che, oltre al mare, richiamano alla tradizione tessile e al contesto circostante. E al di là del legame con i maestri d’ascia e il mare, l’opera si inserisce anche nell’ambito del progetto di Street Art e riqualificazione urbana, che ha già visto la realizzazione di tre murales nel contesto urbano cittadino”.
