Settembre è tempo di sfilate e di eventi legati al mondo della moda: retrospettive, omaggi, celebrazioni (qui l’articolo di Alice Tolu) È tempo di Milano Fashion Week e di omaggiare una diva che in Sardegna si esibì nel 1951 nella Traviata di Giuseppe Verdi, sotto la direzione del maestro Francesco Molinari Pradelli.
Emerging Talents Milano ha scelto, per raccontare l’astro che fu Maria Callas, anche alcune delle eccellenze sarde che si proporranno con le collezioni estive. La sfilata è in programma il 19 settembre alle 19 a Palazzo Visconti.

A dare voce al design della nostra isola l’Antica Cappelleria Martello di Cagliari, celebre per la cura documentale e archivistica con cui ha mantenuto saldo l’amore per questo accessorio, in collaborazione con il brand Bistrusso e Velette sospette, che presenteranno una collezione di cappelli.
Ai pezzi scelti dall’archivio storico, che tracciano un percorso stilistico interessante, si affiancheranno creazioni originali, eccentriche e piene di poesia, che non mancheranno di regalare stupore al pubblico.

Velette Sospette ha saputo conciliare la riscoperta del cappello come capo di vestiario con la possibilità di renderlo un’opera d’arte. Piccoli e meno piccoli mondi si dipanano nelle creazioni di Marco Caboni. In perenne equilibrio tra arte e moda ogni eccesso è armonizzato da cura delle proporzioni e dei materiali. (Potete conoscerli meglio qui)
Non solo cappelli però, perché il 23 e il 24 settembre sarà anche possibile ammirare dal vivo una selezione delle innovative borse della designer Giorgia Bistrusso (qui potete conoscerla meglio).

Giorgia Bistrusso porta avanti un discorso complesso in cerca di una perfezione formale a cui si avvicina sorprendentemente. I suoi pezzi, apprezzati da icone come la celebre Franca Sozzani, sono assolutamente riconoscibili nel vasto panorama creativo nazionale, frutto di anni di ricerca su materiali e tecniche, in continua evoluzione.
Non dubitiamo insomma che la grande Maria Callas apprezzerebbe l’entusiasmo e l’originalità dedicati alla sua figura. La immaginiamo in prima fila, naturalmente, applaudire con sobria eleganza.
La foto in anteprima Interno Cappelleria Martello è di Elisabetta Messina; il restyling è firmato Gamassi 2016