‘Nuragica’ è la mostra itinerante dedicata alla storia antica sarda che dopo la lunga chiusura causata dall’epidemia di Covid19, ritorna negli spazi della Fiera di Cagliari a partire dal 3 luglio.
Una mostra adatta a ogni età: grazie all’aiuto di guide qualificate il mondo della Sardegna del periodo nuragico viene indagato sotto molti aspetti, da quello cultuale religioso a quello quotidiano e conviviale. Sono ancora tanti i punti oscuri nella nostra storia e ‘Nuragica’, con i suoi 700 mq espositivi, attraverso ricostruzioni fedeli e testimonianze emerse da fonti letterarie e scavi archeologici, tenta di colmare qualche lacuna senza lasciarsi affascinare da teorie fantascientifiche che poco hanno a che vedere con la ricerca seria ma mediante un lavoro di deduzione scrupoloso.


Nuraghi, pozzi sacri, villaggi complessi sono ciò che il tempo ha lasciato come testimonianza del nostro passato. E poi i reperti che parlano dei viaggi, dei commerci, delle conquiste in ambito edilizio, delle abitudini alimentari confermate dai ritrovamenti archeologici. La storia e l’archeologia sono trattate come materia viva: grazie alle ricostruzioni degli ambienti con le coperture in strame, paglia e frasche è possibile visitare una capanna, tenere in mano copie perfette delle statuette votive comunemente note come bronzetti, vedere manufatti in metallo e ceramica che tanto raccontano della vita dei nostri antenati.
Un allestimento immersivo, suggestivo e didattico, con pannelli esplicativi e fotografie panoramiche realizzate con i droni dei luoghi più significativi della civiltà sarda. Possiamo immaginarci a bordo della navicella con decorazioni animali a solcare il mare verso le rotte principali del mar Mediterraneo. Un percorso sensoriale completo soprattutto grazie all’esperienza di realtà virtuale che ci permette di visitare un villaggio nuragico e di entrare in contatto con i suoi abitanti.
Il progetto è realizzato dalla società Sardinia Experience. Per informazioni www.nuragica.info