Ilenia Loddo, trentaduenne di Monserrato, appassionata di horror, ha presentato al Lazzaretto di Cagliari lo scorso 19 febbraio il suo primo albo illustrato dal titolo ‘Le terrificanti scoperte del Dottor Kraus. Le Cogas’.
La presentazione
Si è trattato di un doppio evento. L’esordio della neo-scrittrice fumettista, studentessa di illustrazione, coincide con la prima pubblicazione della casa editrice Camena, creata dall’Accademia d’arte di Cagliari da Andrea Fulgheri, Giorgio Binnella e Stefano Obino. La stessa Accademia, che ha forgiato il talento di Ilenia, con la fondazione di Camena si prefigge lo scopo di promuovere il lavoro dei propri studenti sostenendoli anche fuori dalle mura accademiche. All’interno delle stesse continua il percorso della Loddo; attualmente insegna colorazione digitale e progettazione dell’immagine e collabora attivamente con la casa editrice.
Una passione, quella per il disegno, che accompagna l’artista sin da bambina. Già allora non poteva spostarsi senza avere con sé un foglio bianco e una matita su cui raffigurare il mondo che la circondava dal suo punto di vista.

La trama
Sessanta pagine meticolosamente illustrate raccontano le gesta del Dottor Kraus, studioso del paranormale, che arriva dall’Austria per indagare sulle creature oscure della cultura sarda. La storia si focalizza sulle temibili Cogas, streghe vampiro mitologiche, accusate di atroci nefandezze ai danni dell’uomo. A renderle ancora più spaventose il fatto che siano capaci di mimetizzarsi. Infatti di giorno appaiono come donne comuni, di bell’aspetto. La notte, quando escono in cerca di sangue giovane, assumono la loro forma originale.
Il progetto

L’idea nasce un anno fa, dopo essere incappata in un manifesto che riportava il culto de is animeddas, antica festa sarda che celebra la liturgia dei morti; ormai quasi sconosciuta alle nuove generazioni, presenta molte similitudini alla famosa festa messicana el dia de los muertos.
L’intero progetto è articolato in una collana di volumi, attualmente previsti dagli otto ai dieci in totale, che affronterà una ad una le principali figure mitologiche e leggendarie tipiche della cultura sarda.
Ogni volume sarà indipendente e allo stesso tempo legato all’altro e come vedremo in ‘Le Cogas’, non solo impareremo a conoscere l’oggetto di studio del Dott. Kraus ma scopriremo i modi per proteggerci da esso.
La realizzazione
La scelta dello stile e della tecnica per la realizzazione del volume non sono casuali. Il tratto sporco e lo stile graffiato delle illustrazioni è un forte richiamo al tradizionale. La scelta del colore blu, predominante nelle tavole come sfondo, si sposa bene con il colore scelto per le luci che riscaldano la scena, come racconta la stessa Loddo nella presentazione al Lazzaretto di Cagliari.

L’utilizzo di una copertina soft touch con le alette ripiegate vuole distinguere il volume rendendolo oltre che bello, gradevole al tatto.
La storia sarda è colma di miti e leggende, mostri e stregoni che si raccontavano di generazione in generazione, e come racconta Ilenia con il proprio libro, sono più adatte ad un pubblico adulto, ma non sono esclusi anche i bambini. La scelta di una voce narrante si presta ad essere anche una macabra fiaba della buonanotte letta dai genitori ai propri figli.