E’ entrato nel vivo Dromos, il festival musicale oggi alla sua venticinquesima edizione organizzato dall’associazione omonima. Il ricco calendario ha preso il via venerdì 28 luglio con appuntamenti itineranti nella provincia di Oristano con il tema “People”: “Dromos 25 non è la mera autocelebrazione di un festival che guarda a se stesso – sottolinea la curatrice d’arte Anna Rita Punzo – ma la nuova tappa di un cammino comunitario pluriennale che coniuga espressioni e linguaggi artistici multietnici, sostenibilità ambientale e inclusione sociale, al fine di stimolare processi di cooperazione e partecipazione attiva che agiscano come forze centripete per il ripopolamento socio-culturale dei territori marginali. (…) People dunque non è un banale slogan, una semplice scelta tematica ma un manifesto, una visione lungimirante, l’imperativo etico perseguito da chi, venticinque anni fa, ha scelto di porre la comunità al centro di un progetto a più voci che, come in una articolata composizione polifonica, confluiscono in un’unica e armoniosa sinfonia”.
Il prossimo appuntamento è a Oristano lunedì 7 agosto per il concerto della cantante statunitense Lady Blackbird , sul palco in piazza Duomo a partire dalle 22 (biglietto a 20 euro più prevendita). Pur avendo influenze dalle più disparate provenienze, da Billie Holiday a Gladys Knight, Tina Turner e Chaka Khan, Marley Munroe (questo il suo nome di battesimo) arriva da Los Angeles con uno stile e un’intensità emotiva impareggiabili. Il suo debut album del 2021, “Black Acid Soul”, presenta un nuovo approccio al tipico idioma jazz vocale da parte di una cantante dalla voce audace e inconfondibile. Pubblicata l’anno scorso, la deluxe edition di “Black Acid Soul” include undici brani aggiuntivi con materiale nuovo, compresa una versione di “I Am What I Am” di Shirley Bassey, e dei remix commissionati da artisti dell’elettronica, del jazz e del funk come Emma-Jean Thackray, Colleen “Cosmo” Murphy e Greg Foat.
Mercoledì 9 agosto sarà ancora una voce femminile, tra le più importanti del panorama jazz internazionale, a tenere banco in piazza Duomo a Oristano: sul palco, alle 22, la cantante, compositrice e artista visiva Cécile McLorin Salvant (biglietto a 20 euro più prevendita), talento eclettico che ha sviluppato una passione per la narrazione, per le connessioni tra vaudeville, blues, jazz, musica barocca, per il teatro e le tradizioni folk di tutto il mondo, e per la scoperta di canzoni raramente registrate e dimenticate. Nata e cresciuta a Miami, in Florida, da madre francese e padre haitiano, Cécile McLorin Salvant ha pubblicato lo scorso marzo l’album “Mélusine”, uno scrigno che racchiude quattordici brani attraverso i quali racconta la storia della leggenda popolare europea Mélusine. Il precedente “Ghost Song” ha ricevuto due nomination ai Grammy ed è stato inserito tra i migliori album del 2022 da NPR, New York Times e Jazzwise.
Per i concerti di Lady Blackbird e Cécile McLorin Salvant sarà possibile acquistare un mini abbonamento valido per entrambe le serate, al costo di 30 euro più diritti di prevendita.