Un racconto visionario scandito per quadri in cui si fondono la tradizione spagnola, l’eleganza della danza classica, il fuoco e la passione del flamenco. “Una noche con Sergio Bernal” è un evento speciale, inserito nel cartellone di Nora Jazz, in scena venerdì 2 agosto alle 21.30 nella meraviglia del sito archeologico di Nora. Uno spettacolo nato dalla sensibilità per la danza dell’Associazione Enti Locali per lo Spettacolo – tra gli organizzatori anche del Festival Dancing Histor(y)ies da poco conclusosi tra le rovine di Tharros – e che complice la celebrazione dei quindici anni della rassegna musicale – ha scelto di arricchire il programma agostano invitando a NoraJazz uno dei più grandi interpreti del balletto mondiale.
Espressione e simbolo dello spirito gitano, Sergio Bernal è infatti considerato il re del flamenco. Già primo ballerino del Balletto Nazionale di Spagna, Bernal è una vera star internazionale della danza, presente nei più importanti teatri del mondo, da New York a Londra, da Mosca a Dubai, da Madrid a Roma. Nella suggestiva scenografia dei Fori Imperiali di Nora, si esibirà in uno spettacolo ispirato alla cultura gitana, tra vertiginosi assolo e raffinati pas de deux e pas de trois, con la direzione artistica firmata dal coreografo madrileno Ricardo Cue.
Tra coreografie originali interpretate da Sergio Bernal, come El ultimo encuentro (sulle note di Hable con ella di Alberto Iglesias) e l’assolo El Cisne (le celebri note de La Morte del Cigno di Camille Saint-Saëns), entrambi di Ricardo Cue, il ballerino sarà anche protagonista di un’inedita versione del Boléro di Maurice Ravel con la coreografia firmata dallo stesso Bernal. Un avvincente elogio alla bellezza realizzato dal progetto creativo di Daniele Cipriani Entertainment.
La foto è di Graham-Spicer