C’è chi vorrebbe fare quel balletto perché è finita la scuola, chi perché ha preso un bel voto all’esame. C’è chi vorrebbe imitarlo perché finalmente ha trovato lavoro, un lavoro vero, con contratto, contributi e tredicesima, chi perché invece finalmente dopo tanti patimenti e tante richieste ha ricevuto un sì alla richiesta di un appuntamento. C’è chi vorrebbe danzare, ancheggiare e sorridere perché sta per andare in vacanza e chi, a buon diritto, finalmente è guarito da una malattia.
Ci sono molte, moltissime ragioni per imitare Anthony Hopkins che ancheggia al ritmo di cumbia con paglietta in testa e camicia floreale. Inutile dire che il video, pubblicato dallo stesso attore nella sua pagina Facebook, è stato visto da tutto il mondo. E non è un’esagerazione: in soli cinque giorni 5,6 milioni di visualizzazioni.
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Numeri enormi per persone comuni, forse banali per il due volte Premio Oscar (come miglior attore protagonista per “Il Silenzio degli innocenti”, nel 1992 e più di recente, nel 2021, sempre per la medesima nomination, per “The Father – Nulla è come sembra”. Qui tutti le candidature e i premi di Hopkins).
Curiosità
Il video è intitolato “Sunday Summer Vibes 😎” ed è di soli 17 secondi in cui l’attore e regista britannico ancheggia al ritmo di “La pollera colorá” (la gonna colorata), cumbia colombiana del 1962, ballata dall’attore nella versione di Pedro Salcedo y su Orquestra.
Hopkins felice, indossa un’ampia camicia floreale, per intendersi, quelle conosciute come hawaiane, un cappello modello panama, pantaloni comodi in lino e a ritmo di musica ancheggia e muove mani e braccia, felice.
Reazioni
Infonde serenità e felicità a tutti, Hopkins. Ed è facile capire perché questo video sia diventato virale e non solo tra i fan di un vero gigante del cinema. Tante le condivisioni (oltre 76 mila), tantissime le reazioni (oltre 528 mila), notevoli il numero dei commenti. Tra i più apprezzati quello dell’ex ministra Danese, Tina Nedergaard, che scrive “Since I was Young I adored the way you are. May your days be happy” (Fin da giovane ho adorato come sei. Possano i tuoi giorni essere felici).
Ed è l’augurio che da Nemesis facciamo a Hopkins e a chiunque abbia ballato, ispirato da lui, per qualsiasi motivo la “sua” cumbia.
N.B.: Se vi siete chiesti se siete stati gli unici ad aver avuto un sussulto nell’ultimo secondo del video, no, non siete gli unici: tutti hanno pensato al dottor Lecter.