Ci siamo, è iniziato il conto alla rovescia ed eccoci tutti pronti con la bottiglia di spumante in mano a scrollarci di dosso il cadavere di questo 2022. Bisogna ammettere che ha portato più grattacapi che soddisfazioni e potendo quanti di voi non preferirebbero eliminarlo completamente?
Prima che selezioniate tutto per poi buttarlo nel cestino vi chiediamo di esitare un attimo perché abbiamo scelto per voi ben dieci capolavori che il cinema horror ha acquisito quest’anno, disponibili anche in Italia (al cinema o su piattaforma on demand) e classificati in base alla valutazione di una critica autorevole (rottentomatoes.com)
L’horror non muore mai
Non è mai facile compilare una classifica, soprattutto se ci sta particolarmente a cuore l’argomento trattato. Molto spesso, come in questo caso, siamo costretti ad escludere dei titoli che, seppur meritevoli, non sono ancora disponibili per il pubblico italiano o non hanno ancora ricevuto un’attenta valutazione. Ciò che emerge da questa classifica è l’alta concentrazione di nuovi registi che con il loro ingresso in questa categoria, conquistano il pubblico e la critica proponendoci dei prodotti freschi e talvolta innovativi, dimostrandoci che lo stile dei grandi classici ha ancora tanto da offrire..
Il nostro consiglio è di sceglierne uno o due o perché no, dieci.
10. Black phone
Sulle strade desolate di un povero quartiere di una Denver degli anni ’70 si aggira un killer di ragazzini soprannominato Rapace. Mentre la polizia dissemina le strade di volantini di persone scomparse, i fratelli Shaw, orfani di madre, si ritrovano a gestire un padre alcolizzato e poco presente. Scott Derrickson (‘L’esorcismo di Emily Rose’ del 2005, ‘Sinister’ del 2012) dirige un ottimo prodotto con un inedito Ethan Hawke che veste i panni del Rapace. Il tutto tratto da un racconto di Joe Hill, figlio del re del brivido Stephen King (qui la recensione completa).
9. Bodies Bodies Bodies
Sette ragazzi si riuniscono in una villa isolata per giocare ad una versione rivisitata di “caccia all’assassino”. Quando un uragano li isola dal resto del mondo il gioco inizia a prendere vita. Terza produzione della scrittrice e attrice Halina Reijn, ‘Bodies Bodies Bodies’ è un thriller horror da non sottovalutare. A tratti brutale, talvolta comico, il film racconta gli attuali drammi di un gruppo di zoomers (generazione Z) che mentre interagiscono tra loro si scontrano e mutano sotto gli occhi dello spettatore.
8. Watcher
Julia (Maika Monroe) e Francis (Karl Glusman) si trasferiscono per lavoro a Bucarest. Mentre Julia familiarizza con il nuovo ambiente, si accorge che il nuovo vicino di casa la spia continuamente dalla finestra. La protagonista sviluppa presto un’ossessione che la porta ad incrociare il cammino di un serial killer.
Film esordio della regista Chloe Okuno è un concentrato di suspence e tensione che instilla un profondo senso d’ansia e smarrimento nello spettatore. L’abilità registica di varcare il confine tra il thriller e l’horror è coadiuvata da un’eccellente Maika Monroe.
7. Nanny
Un’immigrata senegalese, Aisha (Anna Diop, ‘Us ‘ del 2019), lavora come tata presso una ricca famiglia newyorkese. Il suo sogno è ricongiungersi presto con suo figlio Lamine rimasto in Africa. Quando inizia a frequentare una comunità appartenente alle sue origini si imbatte in un’entità sovrannaturale che scava rabbiosamente nel suo passato.
Marchiato Blumhouse, e diretto dalla esordiente Nikyatu Jusu, il film utilizza le paure e gli orrori della vita reale per raccontare molto più di quello che ci porta a pensare.
6. The Menu
Tyler (Nicholas Hoult, ‘Mad Max:Fury Road’ del 2015), fanatico di cucina, invita la sua nuova fidanzata Margot (Anya Taylor-Joy, ‘Split del 2016) ad una cena esclusiva. La location è un ristorante costruito su un’isola dove il famosissimo chef Slowik (Ralph Fiennes, ‘il paziente inglese’ del 1996), esperto di cucina molecolare, è pronto a servire a tutti gli ospiti ben più di una serie di portate sofisticate.
Dietro un cast di tutto rispetto si nasconde la mano del regista Mark Mylod (‘The Big White’ del 2005) capace di girare un thriller horror travestito da commedia che per la durezza di alcune scene trattate è vietato ai minori di 17 anni in America.
5. Werewolf by night. Licantropus
Durante una gara tra cacciatori di mostri Jack Russell (Gael García Bernal, ‘Old’ del 2021) e Elsa Bloodstone (Laura Donnelly, ‘Tolkien’ del 2019) si accordano segretamente per salvare la preda. Qualcosa va storto e il segreto custodito da Jack capovolge la situazione e da cacciatore diventa cacciato.
Primo film diretto dal compositore premio Oscar Michael Giacchino, Licantropus rappresenta uno speciale televisivo di cinquantadue minuti, prodotto dalla Marvel che si ispira agli horror degli anni ’30 migliorando ovviamente la tecnica della fotografia e degli effetti speciali.
4. The hatching. La forma del male
Tinja (Siiri Solalinna) è una giovane ginnasta di dodici anni costretta ad un duro allenamento dalla madre (Sophia Heikkilä). Una sera, durante una camminata nel bosco, Tinja trova un misterioso uovo in un nido apparentemente abbandonato. In segreto decide di accoglierlo in casa ed accudirlo. Dal titolo originale quasi impronunciabile (Pahanhautoja), il film, opera prima della regista finlandese Hanna Bergholm, è un moderno body horror (sottogenere horror che utilizza malformazioni e deformità fisiche per creare tensione e paura) che varca la soglia del surreale per dare forma a uno dei tanti aspetti malsani che infestano la nostra società: l’apparire prima di tutto.
3. Barbarian
Un errore su airbnb fa incontrare Tess (Georgina Campbell ‘King Arthur’ del 2017) e Keith (Bill Skarsgård ‘IT’ del 2017) nello stesso appartamento di Detroit e dopo qualche ora assieme, si convincono a condividere l’affitto. La mattina, di rientro da un colloquio di lavoro, Tess si avventura nel seminterrato alla ricerca di un rotolo di carta igienica quando per caso scopre una porta nascosta. Sarà una coincidenza, lasciamo a voi la scelta, oppure è tutto merito delle nuove leve che con una nuova linfa vitale stanno rianimando il cinema horror dimostrando al mondo che è ancora possibile stupire e far divertire il pubblico con un’idea ed una buona colonna sonora. Lo dimostra Zach Cregger che con il suo ‘Barbarian’ ha decuplicato con gli incassi il suo budget di partenza.
2. You won’t be alone. Non sarai sola
In un villaggio della Macedonia rusticale del 1800 la sedicenne Nevena (Sara Klimoska) è stata promessa ad una strega (Anamaria Marinca) per essere introdotta agli antichi rituali del mondo soprannaturale. Nevena non ha mai conosciuto altre persone oltre sua madre e per questo sfrutta le arti magiche per cambiare aspetto e mimetizzarsi con la comunità vicina.
Goran Stolevski, sceneggiatore e, con questo capolavoro, esordiente regista, coadiuvato da un’ottima fotografia, ci propone un’avventura horror dal sapore primitivo, con un’innovativa visione del personaggio della strega.
1. X: a sexy horror story
Eccolo, troneggiante sul podio di questa classifica di fine anno il film con maggiore numero di consensi, distribuito anche in italia. L’unica raccomandazione: non fatevi ingannare dal titolo.
Anno 1979, un gruppo di sei persone composto da tre attori, un produttore e un regista seguito dalla fidanzata, intraprendono un viaggio per girare un film vietato ai minori. Il luogo selezionato è una fattoria isolata dal resto del mondo e il proprietario che gli accoglie ha un fucile in mano.
Ci sono tutti gli ingredienti per uno slasher movie vecchio stile che, arricchito dal talento di Ti West (dietro la macchina da presa) ed un’ eccezionale doppia interpretazione di Mia Goth (‘Nymphomaniac’ del 2013), raggiunge un risultato finale di alto livello di intrattenimento. ‘X’ è come una spaventosa montagna russa che sorprende, diverte e spaventa come pochi film del genere sono riusciti a fare finora.