Le quattro regole base dell’improvvisazione teatrale, parola dell’attrice hollywoodiana Tina Fey, possono cambiare la nostra vita in meglio. Allora forse non è un caso se negli ultimi anni, in Italia, è aumentato il numero di persone che partecipano a festival, workshop e corsi di improvvisazione teatrale.
Come forma di intrattenimento, l’improvvisazione permette a attori e attrici di sperimentare e sviluppare storie sui temi più vari e imparare a gestire la scena e le aspettative dei partecipanti in maniera creativa e proattiva.
Come strumento educativo e terapeutico, questa pratica aiuta le persone a allenare alcune delle principali competenze trasversali, le cosiddette “soft skills”; tra queste la capacità di risolvere problemi, l’ascolto attivo e la creatività, utili sia a lavoro che a casa.
Le quattro regole dell’improvvisazione secondo Tina Fey
Studiare improvvisazione ha cambiato per sempre la vita dell’attrice, comica, sceneggiatrice e autrice Tina Fey che, grazie a questa pratica, ha imparato a sviluppare la creatività, gestire il tempo, le emozioni e le paure al meglio, non dare nulla per scontato, essere più aperta a nuove idee, avere una maggiore tolleranza, accettare se stessa e superare gli ostacoli.
Alla sua esperienza la Fey ha dedicato ampio spazio nel suo libro “Bossypants” che, uscito nel 2011 negli USA e per anni in cima alla lista dei best seller del New York Times, è il racconto appassionato sulla sua vita come donna nell’industria dello spettacolo, sui suoi anni come sceneggiatrice e produttrice al Saturday Night Live e sulla sua formazione comica a Chicago nella celebre scuola d’improvvisazione e teatro comico “The Second City”, dove tutto è cominciato.
Quelle a seguire sono le quattro regole dell’improvvisazione che secondo l’attrice possono migliorare la nostra vita personale e professionale:
Rimani flessibile. L’improvvisazione richiede di essere aperti a ciò che capita e di essere sempre d’accordo con quello che il tuo compagno o la tua compagna crea e condivide con te. Tu comincia con un “sì” ogni tua interazione e poi vedi dove ti porterà.
Ascolta. Quando improvvisi, ascolta attentamente ciò che gli altri stanno dicendo e usa le loro parole come un punto di partenza per la tua risposta. Il fondamento della comunicazione efficace è l’ascolto attivo. Non avere paura di contribuire; fai sempre in modo di aggiungere qualcosa alla discussione, in maniera propositiva. Non dire solo “sì”; dì “sì, e “. Questa regola ti aiuterà a reagire in modo appropriato a qualsiasi circostanza e ad agire in maniera più rapida.
Accetta l’imprevisto. Impara a non prendere troppo sul serio le circostanze improvvise e ad accettarle come fanno i professionisti della comicità. Questo ti permetterà di affrontare le situazioni con più leggerezza. Fai del tuo meglio per godere del momento con i tuoi compagni di scena (e di vita). Improvvisare è anche un modo per divertirsi.
Lascia che la tua personalità brilli. La paura di sbagliare può limitare la creatività. Abbandona le tue paure e prova a fare qualcosa di nuovo. Fidati del tuo istinto e non preoccuparti di cosa potrebbe pensare la gente.
Ogni occasione è buona
Non importa se non calcherai mai un palcoscenico; ogni occasione è buona per apprendere, crescere e migliorare. L’improvvisazione teatrale può essere una terapia per chi la pratica ma anche per chi decide, semplicemente, di abbracciarne le regole perché consente alle persone di imparare a fidarsi del proprio istinto, acquisire sicurezza e apprezzare l’altro in tutte le sue manifestazioni; allora, perché non fare un tentativo?