Domenica 25 giugno negli spazi dell’Hostel Marina di Cagliari arriva la prima edizione del Mondo film festival, rassegna dedicata alla promozione di cortometraggi realizzati da filmaker indipendenti che si svolge in contemporanea in quattro paesi del mondo: oltre a Italia, con Cagliari, anche Spagna, Colombia e Kenya.
Fondato dalla giovane filmaker siciliana Sade Pitti, il festival ha il pubblico come giuria e proporrà dalle 18,30 alle 21,30 la proiezione di 11 corti selezionati tra una quarantina arrivati nei mesi scorsi dai diversi paesi coinvolti. Nessun limite alla creatività dei registi, liberi di spaziare tra le tematiche a loro più congeniali. L’unica regola è che i lavori presentati abbiano una durata inferiore ai 15 minuti.
Ogni proiezione nei quattro paesi vedrà un vincitore finale, votato proprio dal pubblico, giudice incontrovertibile, che singolarmente voterà tutti i corti finalisti e tra loro ne selezionerà anche un preferito. Il vincitore assoluto sarà decretato dalla somma dei voti raccolti nei diversi paesi.
Ad arricchire la serata, presentata da Valeria Usala, sarà una live music performance a cura dell’associazione Carovana SMI: saranno sul palco Anna Flame & Paolo Nonnis triò (Anna Flame voce, Paolo Nonnis alla batteria, Mauro Mulas al pianoforte, Alessandro Atzori al contrabbasso) con le più belle canzoni delle grandi voci internazionali come Diana Krall, Ella Fitzgerald, Amy Winehouse, Nora Jones, Sade, Michael Bublé e tanti altri.
Il concerto è realizzato con il sostegno dell’Arcidiocesi di Cagliari, Caritas Diocesana, nell’ambito del programma “Emergenza Ucraina”, per il progetto multidisciplinare Sapienze in Transito che ha come obbiettivo fondamentale quello di valorizzare artisti e professionisti, come Anna Flame, arrivati in Sardegna dall’ Ucraina, a causa della guerra in corso.
I corti in concorso
1) A Pause For Reflection – di Mark Maina Mangi, Nigeria (14:30m)
2) The Zimmer Frame Lady – di Rogerio Boo, Brasile (15min)
3) The Highway Margin, di Hossein Shojaei Iran, Islamic Republic of Iran (13:33m)
4) OVO – di Stiv Spasojevic, Francia (6:40m)
5) The Waters- di S.C. Teles, Spagna (11:30m)
6) Scrapyard – di Miguel Ángel Olivares, Spagna (8:00m)
7) The Swan Song – di Julián Lona, Argentina (15:00m)
8) Zombie Method – di Pablo Olewski, Spagna (7:56m)
9) Urubà – di Rodrigo Sena Sena, Brasile (15:00m)
10) Resurrection Under the Ocean – di Serkan Aktaş, Turchia (2:57m)
11) Investigation on an Umbearable Man – di Lorenzo Baldi, Italia (8:17m)