Tra mito e attualità, il gioco delle passioni va in scena con la Stagione di Prosa, Danza e Circo Contemporaneo 2025-2026 organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna al Teatro Massimo di Cagliari, con il patrocinio ed il sostegno del MiC / Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Cagliari e con il contributo della Fondazione di Sardegna. Un ricco cartellone da ottobre a maggio, con incursioni al Jazzino per i concerti del Jazz Club Network ed al TsE di Is Mirrionis per gli spettacoli de Il Terzo Occhio: in apertura, un’anticipazione della Stagione di Danza con “Chotto Desh”, una creazione del coreografo britannico Akram Khan, dal 16 al 18 ottobre al Massimo, per il divertimento di grandi e piccini.
Il programma
LA PROSA. Ouverture “circense” con “Les Virtuoses” di e con Mathias e Julien Cadez dal 5 al 9 novembre, poi La Grande Prosa entra nel vivo con “Iliade – Il gioco degli dèi” (10-14 dicembre), moderna rilettura del poema omerico con Alessio Boni e Antonella Attili; Caterina Murino è “La Vedova Scaltra” di Goldoni (14-18 gennaio) ed Emma Dante firma la regia di “Re Chicchinella” da “Lo Cunto de li Cunti” di Basile (28 gennaio-1 febbraio), una favola crudele su affetti, ricchezza e potere. Un tributo a Miles Davis con “Kind of Miles” di e con Paolo Fresu (11-15 febbraio), poi “I Ragazzi Irresistibili” di Neil Simon, con Franco Branciaroli ed Umberto Orsini (25 febbraio-1 marzo), mentre il Teatro dell’Elfo porta in scena “Amadeus” di Peter Shaffer (4-8 marzo), con Ferdinando Bruni, nel ‘700 reinventato da Antonio Marras. Infine “Riccardo III” di Shakespeare (18-22 marzo) con Maria Paiato, “Come gli uccelli” di Wajdi Mouawad (25-29 marzo) sul conflitto arabo-israeliano e infine “Mein Kampf” di e con Stefano Massini (8-12 aprile), tra passato e futuro.
LA DANZA. La Grande Danza entra nel vivo con “España” della Compagnia Larreal / Real Conservatorio Profesional de Danza Mariemma (24-25 gennaio), poi “Cinderella” dello HNK Rijeka Ballet (14-15 marzo), “Neapolis Mantra” di Mvula Sungani (18-19 aprile) e “Notte Morricone” di Aterballetto (9-10 maggio) tra suggestive melodie.
LA RASSEGNA PEZZI UNICI. Lella Costa apre la rassegna Pezzi Unici – il 10 novembre – con “Otello / di precise parole si vive” con regia di Gabriele Vacis, poi Roberto Saviano in “L’amore mio non muore” (26 e 27 novembre), Tullio Solenghi e Massimo Lopez con “Dove eravamo rimasti” (9 e 10 gennaio), tra musica e sketches; “Il fuoco era la cura” di Sotterraneo (17 febbraio) da “Fahrenheit 451”, Drusilla Foer in “Venere Nemica” (16 e 17 marzo) e Alessandro Bergonzoni con “Arrivano i Dunque” (23 e 24 aprile) tra nonsenses e calembours.
LA RASSEGNA QUESTIONE DI STILE. Omaggio ai maestri e agli artisti più interessanti del Terzo Millennio con “Vizita”, uno spettacolo di Davide Iodice da “La Visita Meravigliosa” di H.G.Wells (il 7 dicembre), “Il vecchio e il marlin” con Roberto Abbiati, da Hemingway (il 9 marzo) con regia di Claudio Morganti e infine “Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa”, con Lorenzo Gleijeses diretto da Eugenio Barba (26 aprile) per una metamorfosi kafkiana.
LA RASSEGNA IL TERZO OCCHIO. Focus sui linguaggi del contemporaneo con Il Terzo Occhio: “The Barnard Loop” di DispensaBarzotti (22 gennaio) e “Control Freak” di Kulu Orr (24 febbraio) al TsE e “Nel Blu” di Mario Perrotta (13 aprile) al Massimo, per un omaggio a Domenico Modugno.
Fuori programma (il 14 aprile) “Otto Infinito / Vita e morte di un Mamba” di e con Federico Buffa su Kobe Bryant, una leggenda del basket.
E ancora, incontri con gli autori per Legger_ezza, in collaborazione con la Libreria Edumondo, 6inStoria e il Premio Strega Poesia, e dialoghi con gli interpreti in Oltre la Scena, una Stagione di Teatro Ragazzi (in scena anche Matteo Porru), il T-Challenge e i progetti di formazione del pubblico con un laboratorio di drammaturgia di Michele Santeramo e le lezioni di teatro di Nicola Fano.