Alle leggiadre principesse e ai biondissimi eroi della Disney ha sempre preferito le divinità greche: colleriche, vendicative, inclini al peccato e al tradimento. Manuela Meloni, cagliaritana di 36 anni in arte Manume, sin da piccola si è appassionata ai protagonisti della mitologia classica così simili agli uomini in vizi e virtù. Oggi questa passione è diventata un podcast di grande successo:”Mitologia gettata“, due serie già on line sulle principali piattaforme audio e la terza in uscita, presenta il mito greco antico come non lo abbiamo mai sentito, con un linguaggio contemporaneo e divertente e tante espressioni rubate ai social.
Tutto è iniziato, come per tanti altri progetti creativi, con la pandemia: “Erano giorni in cui non si poteva fare molto – racconta Manume a Nemesis Magazine – così ho iniziato a pubblicare storie su Instagram in cui raccontavo alla mia maniera le vicende di Afrodite, Ermes, Zeus, Era, Artemide e gli altri, cercando di mostrare il lato più umano e usando l’ironia”. I video piacciono e vengono notati dai ragazzi di Look at me, società di produzione con base a San Gavino, che le propongono di farne un podcast. Il risultato è “Mitologia gettata, il podcast più pagliaccio sulla mitologia greca“, venti episodi dai dieci ai venti minuti on line da settembre 2022.
Nelle puntate, scritte e narrate dalla sessa Meloni, ci sono i miti studiati sui banchi di scuola, spesso maltrattati, trascurati, considerati pesanti e noiosi; nella versione di Manume li scopriamo invece accattivanti e densi di pathos ed emozioni: “Quando scelgo le storie parto da quelle più intriganti e ricche di suspense, gli intrighi, gli amori e le vendette. Poi studio, parto dai manuali e arrivo agli autori greci, alle tragedie di Euripide e Sofocle, e infine scrivo, inserendo anche battute e modi di dire del mio quotidiano”. Il lavoro finale è una versione divertente con tanto slang cagliaritano ed espressioni rubate al linguaggio dei social network, con divinità presentate come milf, disagiate o boomer, che si rubano a vicenda amori, oggetti magici, beauty case e sneakers alate. Tutte animate da invidia, passione e grandi vendette.
Il podcast è oggi tra i più ascoltati su Spotify e ha raggiunto anche la ventesima posizione tra i preferiti con oltre 265 mila download; nel frattempo Manuela Meloni, laureata in restauro architettonico, si è trasferita da Selargius in Toscana e mentre si dedica alla sua attività principale, la creazione di maglie e accessori con i suoi disegni, lavora al podcast. Pochi giorni fa è uscita la prima puntata della terza serie, “Edipo e sua mamma”, “la storia con cui Freud si è comprato la casa”.
L’invito di Manume, messa da parte l’ironia, è quello di rileggere il mito greco, un modo per conoscere la stessa natura umana con i suoi limiti e le sue grandezze. “Ma attenzione – avverte l’autrice – meglio non prendere mai queste divinità come esempio: misogini, possessivi, a volte troppo violenti e vendicativi”.
Nell’immagine di copertina Manuela Meloni