Dove entri da bambino ed esci da adolescente.
Dove alcuni capiscono il senso della vita, altri no.
Dove i professori sono tosti, ma ti aiutano sempre.
Dove spesso si litiga per le piccole cose, ma si è sempre più uniti.
Dove conosci una persona che il primo anno di medie non sopporti, e il terzo diventa la più importante della tua vita.
Dove nascono gli amori, spesso i primi amori.
Dove si capisce l’importanza delle persone, e chi devi lasciare andare, perché capisci anche che non tutti gli amici staranno con te per sempre.
Dove il banco e la sedia hanno un padrone, non sempre ma spesso.
Dove una parola di troppo può far scoppiare l’inferno o far ridere per ore e ore senza mai fermarsi.
Dove ormai siamo “grandi” per alcune cose e “troppo piccoli” per altre.
Dove inizi a socializzare con i ragazzi delle altre classi, e penserai sempre che loro siano migliori dei tuoi compagni.
Dove si fa a gara a qual è la classe più rumorosa.
Dove ti sembra che il tempo a volte passi in fretta, e altre che non finisca più.
Dove, per la prima volta, impari ad essere indipendente.
Dove spesso chiedi di andare bagno, ma il bagno è l’ultimo posto a cui pensi.
Dove inizi a scegliere che strada vuoi prendere per il tuo futuro.
Dove inizi a farti i primi dubbi su chi vuoi essere.
Dove alcuni capiscono chi sono e altri ci devono ancora arrivare, ma c’è ancora abbastanza tempo per farlo.
Dove nascono alcuni tra i tuoi ricordi più belli e alcuni tra i tuoi ricordi più brutti, ma sono soprattutto quelli che ti fanno crescere.
Dove DEVI metterti in discussione con gli altri e devi capire che la tua opinione vale.
Dove alla fine della scuola forse ti scenderà una lacrimuccia o forse salterai di gioia.
Dove all’inizio non volevi entrare, per paura delle nuove esperienze, e dove alla fine non te ne vorrai andare perchè nel bene e nel male una parte di te sarà sempre lì.
Questa nuova rubrica nasce con la precisa volontà di ascoltare il punto di vista delle persone più giovani su tanti temi, grandi e piccoli. È una generazione spesso trascurata nel dibattito politico e altrettanto spesso è descritta come poco impegnata, disinteressata e senza aspirazioni. Noi pensiamo tutto il contrario e abbiamo deciso di dare loro voce a partire da Giulia Toma, 13 anni di Massa Lombarda, e Filippo Spano, 13 anni di Cagliari, che animeranno questo spazio di riflessione.
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(foto di WOKANDAPIX da Pixabay)