In un mondo che si gira e si rigira verso polarità impazzite mantenere dei punti di riferimento è importante, siano questi appartenenti al mainstream o no, eminenze grigie globali che tornano con una nuova edizione di remix del loro ultimo album oppure il nuovo singolo di una delle band italiane più avveniristiche, veriste nel senso più letterario del termine e in grado di fondere il suono anglosassone con la quotidianità della nostra capitale, precisamente verso est.
Niente più giri di parole per dire che questa settimana si eviterà il nuovo disco dei Cure ma ci si concentrerà sul nuovo singolo della creatura oscura BJLFP, ovvero ‘Hippiepazzi!’.
La nuova uscita segue dopo alcune settimane quel ‘Le Chiavi Di San Pietro’ di cui avevamo già piacevolmente scritto sempre qua e che aprì delle brecce rock sludge nelle abituali sonorità dark che invece in questo caso ritornano prepotentemente e che vedono farla da padrone un rullante a la Pet Shop Boys (nota della band).
Tra continue citazioni a Manson, il testo rivela le profondità che conosciamo bene nella galassia BJLFP che attingono a piene mani dalle realtà di strada e spirali logiche esistenzialiste del paroliere, cantante, creatore e compositore Henry Bowers.
Nulla è da ignorare in questi quasi sei minuti, ennesima eccezione per questo covo di uscite da 3:30 che imperversa in questo decaduto mercato discografico e che ci fa ben sperare anche in un nuovo album, anche se questo probabilmente non avverrà a breve.
Nel frattempo sono due le date imminenti in cui assistere a questo spettacolo oscuro e sincero, 21 Giugno a Roma e 28 Giugno a Milano.
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