Quando le istituzioni e il privato sociale si uniscono nascono progetti efficaci come quello dello sportello socio-sanitario con ambulatorio infermieristico di Santa Maria di Pisa, popoloso e difficile quartiere di Sassari, frutto della collaborazione tra l’Amministrazione comunale, Emergency e l’apporto della Farmacia Tanda, motore di tutta l’iniziativa.
Durante conferenza stampa di presentazione, alla quale hanno preso parte il vicesindaco e assessore ai servizi sociali Gianfranco Meazza, il dirigente Alberto Mura, Andrea Bellardinelli, coordinatore del Programma Italia di Emergency, Sara Chessa, referente dell’Ambulatorio Emergency di Sassari, Saturnina Tanda, promotrice del progetto e proprietaria della farmacia e Rita Diez, coordinatrice del Gruppo Volontari Emergency Sassari sono stati illustrati i servizi offerti dall’ambulatorio a partire dal 15 di ottobre.
Si tratta di somministrazione di terapie per via sottocutanea, intramuscolare, intradermica e per infusione; la rilevazione dei parametri vitali; l’istruzione e orientamento nella gestione di terapie croniche; l’esecuzione di test rapidi; le medicazioni semplici e complesse di lesioni acute e croniche; i bendaggi semplici e complessi; le consulenze e informazioni relative alla prevenzione; la rimozione punti di sutura; oltre a corsi di educazione sanitaria individuali o di gruppo in relazione alle problematiche e ai bisogni riscontrati.
“Il quartiere di Latte Dolce – Santa Maria di Pisa è uno dei quartieri tra i più vulnerabili della città, sia per la complessiva situazione di disagio socio-economico, familiare e abitativo che caratterizza una larga fascia di popolazione, sia per una condizione di oggettiva carenza dei servizi, in particolare quelli socio-sanitari. Le criticità sono ben chiare all’Amministrazione e il miglioramento della qualità di vita degli abitanti resta per noi una priorità – ha spiegato il vicesindaco Meazza -. Lo sportello è un tassello di una programmazione a 360 gradi, che include anche i fondi Pinqua recentemente ottenuti da investire proprio a Santa Maria di Pisa e Latte Dolce”. “Come Amministrazione comunale abbiamo deciso di sostenere e incoraggiare l’iniziativa, garantendo un contributo materiale con lo stanziamento di apposite risorse per la copertura delle spese” ha aggiunto.
L’ambulatorio si trova in via Leoncavallo 27-29, nei locali messi a disposizione gratuitamente dalla dottoressa Saturnina Tanda, farmacista e vera anima del quartiere che dal 1977, con la sua instancabile attività di presidio permanente, è punto di osservazione di una realtà sociale complessa e motore di idee come questa. Il servizio sarà disponibile per tre mattine alla settimana (lunedì, mercoledì e venerdì) dalle 9 alle 13. I costi delle attività come utenze, coperture assicurative e oneri saranno coperti dal Comune, mentre le attività professionali saranno garantite da operatori e volontari di Emergency.
“Santa Maria di Pisa è un quartiere popolare che ha sofferto negli anni di una forte ghettizzazione: gli abitanti sono per la maggior parte anziani o con patologie croniche importanti. Molti hanno problemi derivanti da un passato di tossicodipendenza e non sono in grado di orientarsi all’interno delle opportunità garantite dal Servizio Sanitario Nazionale. In questo contesto, aprire stabilmente un vero e proprio ‘Punto di Salute della Comunità‘ significa garantire un presidio di cura nel territorio che possa accompagnare i suoi residenti nell’esercizio dei loro diritti” ha spiegato Sara Chessa, coordinatrice dell’ambulatorio Emergency di Sassari.
L’ambulatorio infermieristico è la naturale evoluzione dello sportello di orientamento dedicato ad attività di ascolto, informazione ed educazione alla prevenzione per la popolazione residente grazie al quale Emergency, dall’aprile del 2019, ha accolto 194 persone con una mappatura costante dei bisogni e delle problematicità, interrotta solo durante il lockdown dovuto alla pandemia tra marzo e dicembre 2020. Sono state offerte complessivamente 565 consulenze di orientamento e proprio a causa dell’alto e crescente numero di richieste di aiuto Emergency, in collaborazione con il Comune e con l’apporto prezioso della dottoressa Tanda, ha deciso di implementare il servizio aggiungendo l’ambulatorio infermieristico gratuito.
Proprio per poter garantire il servizio Emergency cerca medici volontari iscritti all’Ordine dei Medici della Regione Sardegna per attività di medicina di base presso l’ambulatorio di Sassari. E’ possibile inviare le candidature a infosassari@emergency.it.
Programma Italia di Emergency è presente a Sassari dal 2012, prima con uno Sportello di Orientamento Socio Sanitario e poi con un Ambulatorio di Medicina di Base nella sede della Asl 1 via Monte Grappa 82. Emergency è presente in Italia dal 2006 con progetti socio-sanitari in otto regioni.