L’arte di raccontare e l’attenzione verso le persone più fragili trovano una felice sintesi in “Come si scrive una grande storia”, il progetto dello scrittore e sceneggiatore Francesco Trento che nei mesi del lockdown ha deciso di regalare i suoi corsi su “Il Viaggio dell’Eroe” e “Il mondo narrativo” a coloro che, in situazioni di difficoltà, non avrebbero potuto permetterseli. E’ nato un circolo virtuoso, con un gruppo su Facebook – “Come scrivere una grande storia” – a cui è tuttora possibile iscriversi per scoprire le tantissime iniziative, tra lezioni, seminari e incontri con autori, editor, registi, imprenditori e altri professionisti del mondo dell’editoria e del cinema. Un universo parallelo per un’utopia del possibile, dove il concetto marxista “da ciascuno secondo le sue abilità, a ciascuno secondo le sue necessità” – di matrice evangelica – trova una realizzazione pratica e concreta.
Francesco Trento è autore de “La guerra non era finita. I partigiani della Volante Rossa” e di “Venti sigarette a Nassirya”, scritto insieme al regista Aureliano Amadei con il quale ha firmato anche la sceneggiatura del film pluripremiato “20 sigarette”. Per il cinema – accanto a documentari come “Crazy for Football” realizzato con Volfango De Biasi (e da cui è stato tratto l’omonimo libro) e “Stessa spiaggia stesso mare” con Guido Chiesa – ha collaborato alla sceneggiatura del thriller “Hope Lost” diretto da David Petrucci.
Autore e regista, insieme con Franco Fracassi, del film “Zero, Inchiesta sull’11 settembre”, presentato alla Festa del Cinema di Roma e proiettato al Parlamento Europeo, ha pubblicato racconti su riviste e giornali e in varie antologie. “No spoiler! La mappa segreta di tutte le storie” è invece il manuale, scritto con Leonardo Patrignani e ora disponibile anche in versione audiolibro con Audible, che insegna a orientarsi tra personaggi e trame di libri e film.
Tecniche e segreti su “Come si scrive una grande storia” costituiscono una preziosa “cassetta degli attrezzi” a disposizione di aspiranti narratori, registi e sceneggiatori, che imparano così ad analizzare un’opera letteraria o cinematografica (e non solo) individuando punti di forza e di debolezza, eventuali incongruenze, oltre a, inevitabilmente, riconoscere quelle stupefacenti metafore e poetiche invenzioni e quegli elementi stilistici che rappresentano la cifra dei maestri. Un viaggio nel mondo delle lettere e delle immagini – da navigatori esperti, capaci di intuire ed evitare e pericoli dell’autoreferenzialità ma anche consapevoli che ogni autore/autrice ha una propria personalità, un modo particolare di sviluppare una trama e uno sguardo sul mondo, pur con infinite sfumature e variazioni.
Il sapere diventa “democratico” nella dimensione parallela e virtuale del progetto che Francesco Trento porta avanti insieme ai suoi collaboratori: si possono infatti seguire lezioni e incontri (in cambio di donazioni) ma anche i corsi a pagamento sono accessibili a tutti – con la possibilità di offrire ore di volontariato e/o mettere a disposizione degli altri le proprie competenze, condividere progetti e perfino partecipare a “maratone di scrittura”.
Tra gli ospiti scrittori come Michela Murgia e Massimo Carlotto, Michele Dalai, Rosella Postorino e Tiffany McDaniel (autrice de “L’estate che sciolse ogni cosa”), l’editor e giornalista Chiara Beretta Mazzotta, il regista Marco Bechis e tanti altri e la lista continua: dopo l’atteso appuntamento con Glenn Cooper (il 26 febbraio) che si lega alla racconta fondi “Tutti insieme per Noemi”, nel mese di marzo sarà la volta di Valérie Perrin (nella foto a sinistra). E per chi non avesse la possibilità di seguire incontri e lezioni in diretta, c’è sempre la possibilità di “recuperarli” su Vimeo e volendo, e potendo, di contribuire a una buona causa.