Il 26 e il 27 settembre arriva a Cagliari il Festival della Psichedelia: una due giorni di incontri, scambi e visioni su chi siamo e cosa possiamo diventare come persone partendo dalle capacità trasformative di ciascuno, mettendo al centro del dibattito le terapie psichedeliche e le loro implicazioni, sia culturali che cliniche.
L’iniziativa, alla sua prima edizione, si propone di esplorare le forme della trasformazione individuale e collettiva indagando un tema particolarmente controverso, e cioè il potenziale degli stati non ordinari di coscienza, ovvero tutte quelle esperienze in cui la mente si trova a operare in modo non conforme a quanto accade nel naturale stato di veglia.
Si parte stasera, venerdì 26 settembre alle 17:30 al Teatro Massimo di Cagliari, in via De Magistris 12, con la performance introduttiva dell’attore Fabio Marceddu e con la prima ospite Georgia Wilson Jones, che lavora come psichiatra penitenziaria a Regina Coeli, storico carcere romano e si procede con Matteo Buonarroti, medico e imprenditore sociale, vice presidente di SIMEPSI, la prima società scientifica dedicata alla ricerca, sviluppo e applicazione della medicina psichedelica in Italia. Ancora, Michele Metelli, psicologo clinico e fondatore di Holotropic Italy, il metodo che usa la respirazione per rilasciare il trauma della nascita, infine Paolo Pecere, scrittore e storico della filosofia all’Università di Roma Tre.
Organizzata dalla Rete del Teatro Massimo di Cagliari con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Cassa Deposito e Prestiti, si presenta come naturale appendice delle due trascorse edizioni di “Metamorfosi, filosofia e medicina in scena” e in continuità con questo, medici e specialisti saliranno sul palco del Teatro Massimo “con l’obiettivo di creare nuovi spazi di dialogo nel campo della cura, dell’educazione e dell’inclusione”, ha spiegato Daniela Usala, medica e direttrice artistica della manifestazione.
“Sarà un’occasione per pensare insieme, ascoltare voci inattese, riscoprire legami. Parleremo di sostanze psicotrope o narcotiche sottoposte a controllo internazionale, ma solo a scopo educativo e informativo, e lo faremo per promuovere cultura, non certo per incoraggiarne il consumo”, ha concluso Usala.
Il programma messo a punto per il festival combina infatti rigore e immaginazione, studio e intuizione. Grazie alla collaborazione con alcuni dipartimenti della Università di Cagliari e con SIMEPSI, si proporrà un percorso aperto e trasversale che intercetta neuroscienze e antropologia, salute mentale ed ecologia, estetica filosofica e pratiche artistiche con l’intento di offrire strumenti per una riflessione consapevole sul ruolo della medicina psichedelica, nel rispetto della deontologia e della centralità del paziente.
Gli appuntamenti proseguiranno durante tutta la giornata di sabato 27 settembre. A partire dalla mattina, alle 9, nella sala M3 del Teatro Massimo si terrà il workshop dal titolo: “Esperienze metamorfiche e fisica quantistica” con Jean Paul Rességuier, kinesiterapeuta francese, creatore del metodo che porta il suo nome e Luciano Tacconi, appassionato divulgatore di come le forze fisiche interagiscono con il vivente, specialmente con l’umano.
Sono tantissime le personalità che calcheranno il palco, da Riccardo Badini nell’incontro “Medici e poeti dell’Amazzonia peruviana” a Maria Antonietta de Luca, che tratterà le sfide e le opportunità dell’utilizzo degli psichedelici, passando per Matteo Leonti che sarà invece impegnato nell’incontro dal titolo: “Dalle pozioni magiche agli psichedelici. Breve storia farmacologica”, e Gionata Stancher in “Il lato trascurato: riscoprire la connessione tra essere umano e natura attraverso la trascendenza del sé”. Ancora, tanti altri nomi: Alessandro Gelato, Tania Re, Caterina Bartoli, Silvano Tagliagambe, Georgia Wilson Jones. Gli incontri termineranno alle 20, quando inizierà il Psychedelic sunset party e il DJ set con visual art nel foyer del Teatro Massimo, che seguirà fino alle 23.
Per ricevere informazioni sul costo dei biglietti dei singoli eventi o del workshop, e per gli acquisti si può consultare il sito internet vivaticket.com o rivolgersi alla biglietteria del Teatro Massimo di Cagliari, in via De Magistris 12.










