Quattro nuovi film e tre progetti che tra un anno diventeranno realtà. Saranno presentati durante la serata finale del concorso cinematografico Kentzeboghes, organizzato dall’associazione culturale Babel, e dedicato alla valorizzazione del sardo e delle altre lingue minoritarie parlate in Italia.
L’appuntamento è per mercoledì 4 dicembre alle 19. Al Teatro Adriano di via Sassari saranno presentati in anteprima, alla presenza dei registi, i progetti premiati un anno fa e che sono diventati opere cinematografiche: si tratta dei documentari “Le case del fiume Tirso” di Elisa Meloni, “Ursus” di Antonio Maciocco, “Seu innoi” di Andrea Deidda, “Vederevoci” di Marco Spanu.
Mercoledì inoltre saranno annunciati i progetti che hanno vinto l’edizione 2024 del Premio Kentzeboghes. I progetti vincitori sono stati selezionati da una giuria composta dai direttori delle sedi di Cagliari, Alghero e Carbonia della Società Umanitaria e presieduta dal direttore regionale Paolo Serra. I registi avranno un anno per realizzare le opere premiate. Nel corso della serata infine verrà premiato il miglior cortometraggio realizzato nell’ambito dei laboratori di produzione cinematografica “Kentzeboghes Cine Contest”.
Il Premio Kentzeboghes è sostenuto dall’assessorato ai Beni Culturali e Spettacolo della Regione Sardegna e dalla Fondazione di Sardegna ed è realizzato con la collaborazione di: Società Umanitaria di Cagliari – Carbonia – Alghero, Babel Film Festival, associazione culturale RTS – Radio Televisione Sarda, EjaTV, Areavisuale Film, Terra de Punt, Fondazione Sardegna Film Commission grazie anche al sostegno di diversi partner regionali, nazionali e internazionali.