Al via i primi appuntamenti che anticipano le giornate del “Babel Film Festival”, settima edizione del concorso cinematografico dedicato alle lingue minoritarie, in programma dal 6 all’11 dicembre al T-Hotel di Cagliari.
Mercoledì 1 dicembre alle 18 e giovedì 2 dicembre alle 19, si svolgeranno alla Cineteca Sarda, in viale Trieste 126 a Cagliari, due iniziative pre-festival per l’assegnazione di due dei 13 premi previsti dal programma del Festival. Si tratta dei premi assegnati dal pubblico della Federazione Italiana Circoli del Cinema (FICC) e della Società Umanitaria in Italia (sedi di Milano, Roma, Napoli, Cagliari, Alghero e Carbonia).
Domani saranno proiettati i film in concorso per il “Premio FICC”: “An Tarow” di Jonny Dry (Cornovaglia, 2020); “Eggshell” di Ryan William Harris (Irlanda, 2020); “Emilia” di Cristina Guillen (Spagna, 2020); “Nire egunerko maitea (my dear diary)” di Eñaut Castagnet, Ximun Fuchs e Manex Fuchs (Paesi Baschi, 2020); “Parizad” di Mehdi Imani Shahmiri (Iran, 2020); “L’uomo del mercato” di Paola Cireddu (Italia, 2020); e “Vegerîna xizan” di Umay Işık (Turchia, 2020).
Il 2 dicembre sarà la volta delle opere che concorrono per il “Premio Umanitaria”: “La lluvia” di Miguel Huamán Mateo, Jesus Prohaño e Crhistian Vitorino (Perù, 2019); “A tribune story” di Aylin Kızıl (Turchia, 2021); “Stolen Fish” di Gosia Juszczak (Regno Unito/Spagna, 2019); e “Arbores” di Francesco Bussalai (Italia, 2020).

La giornata di venerdì, 3 dicembre, sarà dedicata alla presentazione dei film realizzati dai vincitori della quarta edizione del “Premio Kentzeboghes” 2021. L’appuntamento serale è per le 19.30 al Cinema Greenwich, in via Sassari a Cagliari. A introdurre la serata saranno il regista Paolo Carboni e il produttore ed editore Tore Cubeddu. Sono tre i film che saranno proiettati: “12 aprile”, di Antonello Deidda, realizzato nel 2021; “Santamaria”, di Andrea Deidda, sempre del 2021; e “S’acàpiu de su sòriche de arbore sardu”, di Fabrizio Vella, realizzato tra il 2005 e il 2021. Il concorso Kentzeboghes è una costola importante del progetto Babel e promuove la realizzazione di prodotti cinematografici “parlati in sardo”, interpretando nel modo migliore il progetto di costruzione della memoria linguistica e visiva dei sardi. La mattinata di venerdì 3 è invece dedicata al grande linguista Ugo Pellis, ricordato con un film e un incontro con il regista friulano Dorino Minigutti. Alle ore 10, nell’aula 16 del Polo umanistico dell’Università di Cagliari, in via Is Mirrionis 1, sarà proiettato il film “L’atlante della memoria”, realizzato nel 2020. Interverranno, oltre a Minigutti, gli studiosi Duilio Caocci, Maurizio Virdis e Giulio Paulis.
Le proiezioni sono aperte a tutti con ingresso libero e gratuito (e Green Pass obbligatorio) e tutti potranno partecipare alle votazioni e contribuire così all’assegnazione dei due premi (1500 euro per il “Premio Umanitaria” e 1000 euro per il “Premio FICC”).
“Babel Film Festival” è organizzato e promosso dalla Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari, con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission, in collaborazione con Assòtziu Babel, Areavisuale e Terra de Punt. Numerose le istituzioni patrocinanti: il Consiglio d’Europa, il Ministero degli Affari Esteri, la Presidenza del Parlamento Europeo, la Regione Autonoma della Sardegna e il Comune di Cagliari. Gli altri enti e organismi coinvolti nel Festival sono: la Società Umanitaria, l’European Language Equality Network (ELEN), l’A.A.M.O.D. Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, il “Premio Ostana – scritture in lingua madre”, la Federazione Italiana dei Circoli dei Cinema (FICC), la Rassegna Cinematografica “Evò ce Esù” di Martignano, il Cineclub Fedic di Cagliari, l’Università di Cagliari, l’Associazione Campos, l’Università di Catania, Documentaria Festival del Cinema Documentario.