Come una trottola che non smette mai di girare, così Bardunfula, Festival delle Culture e delle Letterature di bambini e bambine continua il suo moto perpetuo e torna nella seconda edizione che ha preso il via venerdì 18 giugno e si concluderà domenica 20 agli Orti di San Pietro (ex Lavatoio Franchetti) a Sassari con tre giornate di eventi in presenza immersi nel verde all’aria aperta, tra letture, incontri, giochi e laboratori.

Il Festival è promosso e ideato dall’Associazione Il Colombre con il Patrocinio del Comune di Sassari, della Camera di Commercio, del corso di laurea in Comunicazione pubblica e professioni dell’informazione del Dipartimento di Storia e scienze dell’uomo e della formazione dell’Università di Sassari, nonché col contributo della Fondazione di Sardegna.
Il tema dell’edizione 2021 sarà “di Altro e di Altrove”, a significare il senso dell’avventura e della scoperta attraverso la narrazione, le avventure, i libri e i giochi di mondi nuovi e sguardi capaci di coglierli con stupore e curiosità, come sanno fare i bambini e le bambine e come spesso noi adulti abbiamo dimenticato. L’Altro e dell’Altrove partono da ciò che ci sta vicino e non conosciamo per arrivare ai mondi di Oz, del Paese delle Meraviglie, a Camelot e tutti i regni della fantasia.
Le Giornate del Festival saranno scandite da momenti dedicati alla presentazione dei libri, con la presenza di autori e autrici, l’animazione alla lettura, laboratori e narrazioni performative. Sarà allestita anche una piccola mostra mercato e negli ampi spazi verdi si svolgeranno i BardunfuLab, laboratori creativi ed esperienziali che daranno modo ai bambini e alle bambine di cimentarsi con lavori manuali, creare spille e mascherine ma anche conoscersi giocando. Grandissimo spazio, come sempre verrà dato alla creatività, motore magico che permette alla trottola di non smettere mai di girare.
Ma Bardunfula è anche un Festival adulti-friendly, per questo ospiterà due laboratori dedicati ai grandi, uno su Maria Lai condotto da Sara Ingenuo de La Valigia di Carta e uno di Body percussion con Mauritmo Dorè.
Sabato 19 giugno alle 21 si terrà la presentazione e proiezione del cortometraggio “Mi piace Spider-man e allora?” tratto dal libro omonimo di Giorgia Vezzoli. Un film che affronta la questione degli stereotipi di genere dal punto di vista di una bambina. A parlare del cortometraggio, dopo la prima di Firenze e in anteprima in Sardegna, saranno il regista Federico Micali, la co – sceneggiatrice Serena Mannelli e le due protagoniste Emma e Nora.
Come spiega Daniele Salis, dell’Associazione Il Colombre: “Bardunfula 2021 vuole essere uno spazio nel tempo dove i ritmi seguiranno quelli del cuore, dove i tempi saranno dilatati nei racconti, negli incontri, negli sguardi, nelle voci. Abbiamo imparato a muoverci in sicurezza ed ora ci muoveremo, attenti e attente, ma accarezzando i fili d’erba, pasteggiando su una coperta, o leggendo un libro mentre il sole ci infastidisce un poco la vista. A Bardunfula potremmo essere in ritardo o potremmo decidere di cantare all’improvviso“
Il programma completo del Festival si trova nella pagina e nell’evento Facebook di Bardunfula Festival.
Per informazioni bardunfulafestival@gmail.com.