Per chi segue le frequenze di Virgin Radio il suo nome é inevitabilmente associato alla trasmissione Revolver dove affianca Ringo, per il quale è produttore e regista sin dai tempi di Radio 105. Tuttavia l’attività di Alessandro Toky non si limita alla sola radio e sin dalla giovane età è protagonista nelle discoteche e nei festival rock di tutta Italia. Per lui tornare in Sardegna è un poco come tornare a casa, ha radici paterne in quel di Samassi, e sabato proporrà la sua musica al Corto Maltese di Cagliari. Lo abbiamo raggiunto telefonicamente e ci siamo fatti raccontare il suo percorso professionale ed umano.
Varese 1990. C’è un ragazzino di 14 anni che quasi ogni pomeriggio si aggira famelico fra gli scaffali di un negozio di dischi del centro cittadino. Frequenta la scuola alberghiera ed è una piccola promessa nei campi di calcio. Tuttavia da un poco di tempo ha cominciato a vedere il suo futuro non nella ristorazione, nell’attività di famiglia e neppure nel pallone, forse un tempo sognava le luci di San Siro e magari la maglia a tinte nero azzurre della sua amata Inter o del Cagliari, altra sua squadra del cuore, ma fra il mondo fatato dei vinili che brama in quel negozio dove avviene l’incontro che gli cambierà la vita.
Fra quelli scaffali Alessandro conosce Max Borrelli, uno dei dj di Rete 8 Network, piccola emittente locale dove inizia ad apprendere i segreti del magico mondo della radio. “Partivo ogni giorno alle sei del mattino – racconta – e prima di andare a scuola acquisivo i rudimenti della regia radiofonica”. L’apprendistato è veloce e dopo poco tempo gli viene affidata la conduzione di una delle trasmissioni di punta, Lo Svegliotto, ma è solo il primo passo di una strada lastricata di musica che nel 1994 lo porta per due anni a Radio Italia Vera, trampolino di lancio per il grande salto prima con RTL in regia per la popolare trasmissione Crazy Club e dopo appena sei mesi, grazie a “l’intercessione” di Luca Maurinaz, dj e amico di famiglia, a Radio 105. Qui il battesimo di fuoco avviene con Andrea De Sabato e Renzo Pozzato, compianta voce della radio milanese scomparso nel 2009, e con il programma mattutino di Gianni Riso. Appena un anno e Toky fa le valigie, destinazione New York City, dove si trasferisce per curare alcune trasmissioni che l’emittente di Largo Donegani irradia da oltreoceano.
Nella Grande Mela è in cabina di regia per 105 NY, in uno studio al ventitreesimo piano di un palazzo al civico 1370 di Avenue of the Americas in Manhattan, dove trasmettono i loro programmi Marco Biondi e Camila Raznovich. Due anni dopo è nuovamente in Italia sempre a 105 in compagnia di quello che definisce “mio beniamino”, ovvero Marco Galli, dove coordinerà i popolari programmi Ambaradan, Audirone a Colazione e Tutto Esaurito. Qui comincia anche la collaborazione con Rocco Maurizio Anaclerio, al secolo Dj Ringo, per le fortunate trasmissioni Ringo For President, Revolver e Revolver Cult, che nel 2009 seguirà in Virgin Radio Italia, dove tutt’ora Revolver va in onda ogni pomeriggio dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16. “Una conoscenza e un’amicizia di vecchia data”, racconta Alessandro, “galeotta fu una festa di carnevale in quel di Lugano, parecchi anni prima, per poi rincontrarsi in radio e avviare una collaborazione ormai ultraventennale”.
Alla regia e alla produzione radiofonica Toky affianca da tantissimi anni anche l’attività di disc jokey: “un percorso cominciato con la dance – ci dice – passando per i più svariati generi, dal pop al R&B, fino alla Tech-House all’Elettronica e sfociato poi nella musica rock”, viaggiando con disinvoltura dalle discoteche all’apertura di grandi concerti e ai festival, da mostri sacri come Guns n’ Roses e Ac/Dc, fino a tutte le edizioni del Firenze Rock. Un continuo peregrinare dove, ci tiene a sottolineare, “non ho mai un set preimpostato, ma la musica che esce dalle casse è figlia di una certa sensibilità e della capacità di ‘leggere’ la pista, elementi che si acquisiscono con l’esperienza e che fanno si che si vada a pescare le canzoni nella playlist che si ha nella testa e soprattutto nel cuore, e anche questo non s’impara da un giorno all’altro, ma attraverso anni e anni di gavetta dietro la consolle e con tanta passione”.
Certo che in tempi di derby di Champions League non dev’essere semplice coabitare in cabina di regia assieme a Ringo che notoriamente è un acceso tifoso milanista, maligniamo, avendo pronta risposta da Toky che proclama scherzosamente, ma non troppo, “di non avere cugini”.
Dj Toky sarà di scena sabato 13 maggio a Cagliari, “un ritorno a casa per me – aggiunge – mio padre è di Samassi e in Sardegna ho passato tutte le estati della mia infanzia, per tornarci poi con la mia musica e suonare anche al glorioso Biggest” – memorabile tempio del divertimento del paese del campidano fra gli anni Ottanta e Novanta – e sarà ospite del Corto Maltese Poetto dove assieme a Palitrottu animerà la serata dopo il live dei berlinesi Power Apes e dei South Sardinian Scum.
